Il videografo e la wedding planner sono le due persone più importanti nella vita di una coppia. Suona strano? Invece no e ti spieghiamo perché.
Se c’è una cosa che abbiamo imparato da quando ci occupiamo di matrimoni è che il rapporto tra la wedding planner e il videografo di nozze è quanto di più importante possa esserci nella riuscita di un matrimonio.
Comunicazione
L’accoppiata “videografo-wedding planner” è vincente se si rispettano una serie di parametri e se si attiva la giusta comunicazione. Già, la comunicazione che è fondamentale per fare in modo che nulla venga lasciato al caso; per fare in modo, in sostanza, che tutto quadri alla perfezione.
Allinearsi sui tempi, la location, stilare un programma efficace, immortalare tutti i dettagli, riprendere quanto di più vero si coglie durante quello che è il giorno più importante della vita di una coppia, è alla base della buona riuscita di un lavoro di squadra in cui ognuno è ben consapevole del ruolo che ricopre.
Qualità
Qualunque lavoro, per risultare soddisfacente, deve essere di qualità; che pare una considerazione banale, eppure – a ben guardare – il settore dei matrimoni è saturo di persone pronte ad impugnare la videocamera tra le mani e mettersi all’opera.
Alle volte, tuttavia, impegno non equivale a preparazione e professionalità; per cui, imbattersi nei cosiddetti “improvvisati” è quasi all’ordine del giorno. Soprattutto quando pronunciamo la parola “video”, che ha mille sfaccettature e, a seconda della tipologia, richiede una determinata esperienza. Questo è per noi un punto focale, specie quando si lavora tra professionisti.
Prezzo
Inutile girarci intorno! Uno degli aspetti decisivi che pesano sulla bilancia nella scelta del videografo da parte della wedding planner e viceversa è il prezzo. Il rincaro del servizio non è mai una mossa astuta, piuttosto – specie se l’obiettivo è quello di consolidare un sodalizio professionale – è cosa buona e giusta proporre il lavoro al prezzo più giusto.
Risultato? Fidelizzazione e continuità nella collaborazione.
Onestà e trasparenza
Last but not least: l’onestà e la trasparenza. “Vabbè Passo1, non è che te la stai cantando e suonando?”
“Certo che sì! (E da questa risposta non puoi che denotare onestà). D’altronde, nessuno ha dichiarato all’inizio del pezzo che non ci stessimo facendo conoscere un po’ di più. :)”
Scherzi a parte, abbiamo sempre pensato che la trasparenza nei rapporti professionali ci potesse evitare un sacco di beghe, e così è stato.”
E se un po’ ti abbiamo fatto sorridere, se sei una wedding planner e vuoi approfondire la nostra conoscenza, contattaci!
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